“Sì, ‘multipotenziale’ è una parola che mi descrive bene. In fondo, nella mia vita finora ho sempre seguito nuove passioni, nuovi stimoli. Infatti, a 14 anni ho creato un fumetto, a 17 un videogame, a 21 ho iniziato a gettare le basi per la mia prima startup, WhiriWhiri”, racconta Nicola Sita, Startup mentor e Zwap ambassador.
“Il piano originale era studiare informatica all’università, ma poi ho preferito lavorare. Nel 2014 ho capito che mi appassionava mondo startup e volevo seguire quella strada, quindi nel tempo libero mi sono messo a lavorarci e da lì è nata WhiriWhiri, la mia prima startup per orientamento universitario che vuole aiutare gli studenti e le studentesse a scegliere l’università più adatta a loro”, spiega Nicola.
“In parallelo a WhiriWhiri, ho continuato a lavorare in varie aziende come tecnico. Nel 2020 poi è nata No Roads Ideas, un'azienda che invece di parlare di innovazione, ha l'obiettivo di crearla”, riassume Nicola, che oggi non nasconde di star inseguendo una nuova passione: il gaming.
“Qualsiasi sia il progetto, però, al centro della mia idea di lavoro ci sono sempre le persone”, afferma Nicola. “Per questo motivo, per me Zwap è stata una scoperta incredibile”.
Zwap come antidoto alla solitudine del lavoro da casa: l’esperienza di Nicola Sita
“Lavoro da casa e parlare con colleghi e colleghe a distanza non mi basta. Credo sia lo stesso per molte altre persone: gli esseri umani cercano la socialità, che è qualcosa di molto potente e necessario nelle nostre vite”, sostiene Nicola.
“Zwap soddisfa il mio bisogno di parlare con persone nuove, conoscerle, raccontare qualcosa di me e scoprire qualcosa su di loro”, spiega Nicola, aggiungendo che usare Zwap con costanza da quasi due anni lo ha aiutato a cambiare il suo modo di comunicare.
“Ora sono molto più propenso ad ascoltare, a fare domande, invece che a parlare solo ed esclusivamente di me. E mi fa bene, talmente bene che di solito prenoto due Zwap al giorno, uno alla mattina e uno alla sera”, precisa Nicola, che da qualche mese è anche diventato uno degli Zwap ambassador.
“Nelle ultime settimane mi è capitato di incontrare tantissime persone che mi dicono: tu sei il mio primo incontro su Zwap. Credo sia un segnale che il lavoro degli ambassador sta funzionando bene, che altre persone come me sono felici di farsi portavoce di un progetto in cui credono”, conclude Nicola.
