Il gender gap colpisce purtroppo moltissime lavoratrici in Italia, sia che lavorino in azienda sia che siano freelance o libere professioniste.
Nel nostro paese, infatti, un uomo guadagna in media l’11,5% in più di una donna (dati Istat).
Può capitare, per ragioni socio-culturali, che la paura del giudizio freni le donne dal contrattare, soprattutto se si tratta di un aumento di stipendio.
Tutti, a partire dalle organizzazioni e le istituzioni, possono adottare strategie affinché la disparità tra generi diventi solo il ricordo di un’epoca passata e le nuove generazioni di uomini e donne abbiano pari opportunità.
Tuttavia, nell’attuale contesto, le donne possono sviluppare alcune tecniche per implementare la loro capacità di negoziazione per non essere più vittima di stereotipi e ruoli di genere e valorizzando così le loro abilità.
Questo è fondamentale per la propria carriera: infatti le migliori leader sanno essere assertive e esprimere con chiarezza ciò che vogliono e meritano.
Ecco alcuni consigli da cui partire.
5 consigli concreti
Tutta questione di allenamento
In fondo, è una questione di allenamento. Infatti le abilità nella negoziazione non sono un tratto innato del carattere, ma possono essere facilmente imparate e implementate. Ogni donna può sviluppare ottime capacità di trattativa!
Se ci si sente poco sicure nel contesto lavorativo si può provare a mettersi alla prova in altre situazioni.
Ad esempio in famiglia, con il partner o amici provando a contrattare su piccole tematiche quotidiane.
È necessario prendersi il proprio tempo per affinare con costanza la propria assertività e migliorare la propria crescita personale.
Una volta capito il meccanismo, lo si può applicare alla sfera lavorativa, affrontando questioni sempre più importanti per noi.
Quando ci si sentirà pronte, sarà il momento di provare a negoziare un aumento con il proprio capo o cliente, con la maggiore sicurezza data dalle esperienze precedenti.
Raccogli informazioni per contrattare
Varie ricerche hanno dimostrato che quando si negozia con una donna si è portati inconsciamente a dare informazioni più vaghe, se non addirittura fuorvianti.
Questo bias colpisce sia donne che uomini, indistintamente.
È un problema grave proprio perché chi mette in atto questa dinamica farà fatica ad accorgersene o negherà che questo accada proprio a lui/lei.
Tuttavia, sapere che ciò può effettivamente accadere, può esserci d’aiuto per imparare a contrastare il fenomeno.
Esigi sempre estrema chiarezza durante le discussioni, basandoti soprattutto su dati concreti.
Ad esempio, cerca su internet i salari massimi e minimi per una determinata mansione. Oppure, se sei freelance, cerca di capire qual è il prezzo per un determinato lavoro. Chiedi anche ai colleghi maschi la loro retribuzione, questo ti sarà molto utile per contrastare il gender gap!
Nel caso in cui la controparte ti proponga qualcosa che non è allineato alle tue aspettative, avere alle spalle le testimonianze di altri e soprattutto poter argomentare con dati alla mano ti renderà molto più sicura e determinata.
È solo una conversazione
Spesso ci si immagina la richiesta di stipendio più alto come una situazione in cui l’altro è in una posizione di potere e le uniche risposte possibili sono “sì” o “no”. Una circostanza in cui qualcuno ha ragione e qualcun altro ha torto.
Cerca invece di metterti nell’ottica che si tratta di una semplice conversazione tra due individui, dove ognuno può avere le sue ragioni.
Datti quindi spazio per esporre il tuo pensiero e le tue esigenze e allo stesso modo dai tempo all’interlocutore di esprimere la propria visione dei fatti. Molte ricerche dimostrano che, quando non sei d’accordo con qualcuno, più comprendi il punto di vista dell’altro più la negoziazione sarà efficace.
Riuscendo a instaurare un dialogo è possibile trovare un punto di incontro e arrivare così a soluzioni che possono essere ideali per entrambe le parti.

Cerca il supporto di altre professioniste
Diverse ricerche confermano l’importanza di un network femminile per la tua crescita come professionista.
Infatti, Il 77% delle donne con un’importante carriera ha un forte legame con almeno due o tre donne. Anche in questo contesto avere una rete di supporto con cui confrontarsi può essere molto utile.
In particolare, per il proprio self empowerment un grande aiuto può arrivare dal mentoring.
Chiedere per consiglio a una donna che per te rappresenta un modello da seguire può essere fondamentale. Questo sia per capire le strategie che lei ha utilizzato e utilizza nella negoziazione, sia perchè probabilmente ti aiuterà a renderti conto che non sei la sola ad avere un po’ di soggezione in alcune situazioni.
Se non hai punti di riferimento diretti a cui appoggiarti potresti pensare di connetterti ad altre professioniste tramite Zwap. Si tratta di una piattaforma di networking one to one, un ottimo strumento per scambiare pareri e esperienze con altre professioniste.
Il trucchetto del “negozio per altri”
Questo è un consiglio particolare, ma che può essere molto utile!
Spesso si è portati a essere più severi con se stessi che con gli altri e, allo stesso modo, a portare avanti una discussione con più convinzione se di mezzo ci sono gli interessi di una persona che stimi particolarmente.
Pensa allora “come mi comporterei se questa negoziazione riguardasse questa mia collega, amica, partner?”. Pensa a quanto saresti combattiva, a quanto saresti disposta anche a insistere e far valere le tue ragioni. Perchè sei disposta a farlo per gli altri e non per te stessa?
Utilizza la stessa grinta che useresti in quella situazione: questo probabilmente ti porterà ad essere molto più assertiva.
Dentro ogni professionista si nasconde un’ottima negoziatrice. Con qualche accortezza e un po’ di allenamento è possibile esprimere pienamente tutto il proprio potenziale e raggiungere uno stile di leadership veramente efficace.