Se anche tu fai parte delle persone elette che hanno partita IVA, sai bene che esistono periodi più tranquilli di altri. E con tranquilli si intende dove hai meno lavoro e meno clienti. E con meno lavoro e meno clienti si intende meno soldi.
Se da un lato è bello cullarsi nel relax di giornate meno frenetiche, allo stesso modo è vero che le bollette non si pagano da sole.
Urge allora trovare nuovi progetti su cui lavorare. Ma come?
Uno dei metodi più utili, piuttosto che cercare clienti nuovi di zecca e dover affrontare l'intera trafila di presentazione e onboarding, è concentrarsi su relazioni esistenti e su recuperare un cliente perso.
In questo articolo ti mostreremo tre template di e-mail per la tua campagna di riattivazione clienti. Ti proponiamo diversi stili e modalità di approccio per tutti i gusti.
Speriamo per te che con i nostri consigli riuscirai a tirare fuori un po’ più di lavoro.
Template numero 1: professionalità prima di tutto
La nostra prima proposta di messaggio di recupero clienti ha un piglio molto professionale e, senza esagerare, vuole essere seria, dritta al sodo ma anche rassicurante. Chi l’ha scritta appare una persona su cui nel lavoro si può fare affidamento!
Pro: adatta per contesti formali, per realtà grandi o ambienti tradizionalisti.
Contro: non brilla per creatività, chi lo riceve potrebbe pensare che la stai spammando a tutte le realtà con cui hai lavorato. E forse è vero.
Il primo messaggio
Buongiorno XXX,
come state? Spero tutto bene.
Sono XXX, (indicare titolo lavorativo). Abbiamo lavorato insieme al progetto XXX nel (indicare mese e anno).
Ho apprezzato molto lavorare con voi e i risultati sono stati positivi, così come i feedback da parte vostra.
Alla luce di tutto questo vi contatto per chiedervi come vanno le cose, se avete nuove idee o progetti in corso e se attualmente ci sono nuove opportunità di collaborazione.
Nel caso, non esitate a contattarmi: ne sarei molto felice.
Grazie in anticipo e a presto!
Template numero 2: casual con gancio
Questo secondo template è perfetto se vuoi essere smart e non vuoi fare capire che sei in uno stato di quasi totale disperazione.
Il trucco è utilizzare un gancio per l’attenzione, come un aggiornamento del proprio portfolio o sito web, o la condivisione di una news che al vecchio cliente può interessare. È un modo per farti ricordare con stile.
Pro: è l'ideale per ingolosire i clienti,
Contro: è necessario avere o trovare un gancio reale. Se non lo hai, non arrampicarti sugli specchi.
Il secondo messaggio
Ciao XXX,
come stai? Spero tutto bene!
Sono XXX, abbiamo lavorato insieme sul progetto XXX.
Ti scrivo perchè ho appena aggiornato il mio sito web, e mi piacerebbe tu dessi un’occhiata. Ecco il link: XXX
Ogni feedback è ben accetto! :)
Ne approfitto per chiederti se hai nuovi progetti su cui collaborare: al momento sono alla ricerca di nuove opportunità e mi piacerebbe molto riprendere i contatti.
Grazie per il tuo tempo e a presto!
Template numero 3: punta sulla simpatia
Questo è il template più pazzerello: la strategia è spiccare per originalità e anche sincerità. Non la solita mail che ricevi tutti i giorni: necessita di una dose di coraggio e di un certo physique du rôle.
Pro: perfetto per clienti che prediligono l’informalità e la creatività.
Contro: attenzione ai contesti più ingessati, dove potrebbe generare un effetto urticante.
Il terzo messaggio
Ciao XXX,
È un po’ che non ci sentiamo! Spero tutto bene.
Ti contatto per controllare se hai bisogno della mano di un/a freelance con il tuo lavoro.
In tutta sincerità, gli ultimi mesi sono stati un po’ più difficili del previsto e quindi diciamo che ho un po' più spazio di manovra nel carico di lavoro rispetto al solito.
Prima di buttarmi nell’auto-promozione aggressiva ho pensato di bussare alla porta di alcuni clienti con cui ho già collaborato, e tra questi ci sei tu!
Mi sono davvero piaciuti i progetti che ho realizzato per te, sono molto in linea con la mia nicchia e su quello che mi piace fare.
Inoltre i pagamenti sono sempre arrivati in tempo :)
Quindi, se hai qualcos'altro in arrivo, mi piacerebbe parlarne insieme.
Ovviamente nessuna pressione da parte mia! Sentiti solo molto in colpa di non avere considerato un/a freelance in difficoltà. Scherzo. (forse)
A presto (spero)!
Ora non hai più scuse: scegli il tuo template e inizia la tua campagna di riattivazione clienti.
In fondo qual è la cosa peggiore che ti può capitare?
Siamo certi che al ghosting ci hai già fatto l’abitudine.
